L’USR dell’Emila-Romagna ha predisposto un Piano di Prevenzione e di Gestione delle Crisi Comportamentali a scuola, articolato in due parti:
– un Piano Generale, che riguarda l’organizzazione dell’istituzione scolastica e i rapporti con altre istituzioni (sociale e sanità in primis) e con le famiglie,
– un Piano Individuale riferito a ciascun allievo che manifesti crisi comportamentali.
Il percorso tratteggiato negli allegati è articolato e complesso e offre un panorama che tiene conto del maggior numero di possibili variabili. Il lavoro educativo, didattico ed organizzativo delineato ha una marcata matrice relazionale e sociale. E’ infatti la comunità (scolastica, ma non soltanto) che viene sollecitata a comprendere le ragioni per cui un ragazzo “esplode” e che viene chiamata ad agire per insegnare a tutti i ragazzi modalità espressive, comunicative, di relazione, di comunicazione, adeguate ed efficaci.
La struttura suggerita è quella del lavoro con i gruppi, non con il singolo alunno, considerando la crisi comportamentale come una opportunità per insegnare ed apprendere competenze comunicative, relazionali, di gestione dei conflitti, di assunzione reciproca di responsabilità.
Lucia Presilla 26 Ottobre, 2019
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